Dissonant heritage: l'eredità controversa del XX secolo. Alcune riflessioni
Si è svolta a Brescia, il 21 giugno 2013, una prima giornata di studi dedicata a un tema a dir poco "difficile" e "complesso", non solo in ambito storiografico: "L'eredità controversa del XX secolo".
Iniziative della Fondazione Isec
Un seminario di studi sugli archivi fotografici de l'Unità e una mostra fotografica sul "paese industriale" di Ernesto Fantozzi
L'India dell'Impero Britannico nelle immagini della Società Geografica Italiana
A Milano è in corso la mostra “L’India dell’Impero Britannico – Il Subcontinente nelle immagini della Società Geografica Italiana”.
Storia, conservazione e restauro dei materiali d'archivio. 3. La fotografia
Si pubblica il testo di un articolo apparso su: Notiziario CNEC. Mensile del Centro Nazionale Economi di Comunità, n. 3, marzo 2013, pp. 16-18; che costituisce la terza tappa del viaggio attraverso i diversi materiali d'archivio.
Sviluppata nel corso del XIX secolo, la produzione di una fotografia è frutto dell’interazione della luce con i sali d’argento, sostanze fotosensibili, che entrano in contatto con essa, si anneriscono e producono un’immagine.
In generale, lo strato fotosensibile è appoggiato su un supporto primario
L'archivio di Roman Vishniac ... un patrimonio dell'umanità
Parliamo del fotografo, nonché scienziato, cineasta, letterato, Roman Vishniac, la cui avventurosa vita e soprattutto la cui opera hanno segnato profondamente la cultura e la storia del Novecento.
Peccato che in Italia sia quasi sconosciuto, come il suo preziosissimo archivio.
L'impressionante esodo in Francia di un archivio fotografico italiano di quasi un milione di immagini
La vita culturale di Venezia e del nostro paese documentata nelle foto dell’archivio dell'artista Graziano Arici. Centinaia di migliaia di immagini, con relativi supporti, esportate in Francia. L’archivio fotografico di Graziano Arici (fotografo, documentarista, collezionista, colto e appassionato narratore per immagini della vita culturale del nostro paese, a cominciare da Venezia, ma non solo) consta di oltre 850.000 immagini
Il fondo fotografico sulla Prima Guerra Mondiale sul sito dell'ACS
Gli album di due fotografi dello Stato Maggiore dell'Esercito Italiano documentano le retrovie e la prima linea sul fronte italo-austriaco durante la Prima Guerra Mondiale. Ora sono consultabili on line nella banca dati predisposta sul rinnovato sito web dell'Archivio Centrale dello Stato.
L'archivio è stato acquistato nel 1999, in occasione di un’asta da Christie’s, dalla Sovrintendenza per i beni archivistici.
Il fondo fotografico Manlio Morgagni
Trattasi della collezione privata del giornalista Manlio Morgagni che, nato a Forlì nel 1879, fu presidente e direttore generale dell'Agenzia Stefani, direttore della "Rivista illustrata del Popolo d'Italia", amministratore prima e poi assiduo collaboratore de "Il Popolo d'Italia".
Il Fondo è stato acquisito da Luigi Micheletti nel 1980 ed è formato da 2.019 vetrini stereoscopici positivi e da 1.088 negativi stereoscopici su pellicola, per un complesso di 2.332 immagini.
I "nuovi archivi" fotografici nell'impalpabile cloud
Per le interessanti questioni individuate, segnaliamo anche su Il Mondo degli Archivi l'interessante articolo di Simone Vettore dal suo blog Memoria digitale, ringraziandolo per la disponibilità.
L’archivio fotografico dello scautismo cattolico italiano (1916-1974)
Immagine in apertura: Scout italiani in Egitto, anni '50
8579 fotografie ritraggono scene di vita scout svolte per lo più in Italia a partire dai primordi dell’Associazione scautistica cattolica italiana (Asci, maschile), nata nel 1916.