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I linked open data per i beni culturali: International Open Data Day Italia - Report
RUBRICA di Silvia MazziniIl 23 febbraio è stato un giorno di festa per tutti, è stata toccata con mano la volontà di partecipare al progetto collettivo dei dati aperti: istituzioni pubbliche, imprese, ricercatori, singoli tutti riuniti con lo stesso spirito di scoperta e con la stessa voglia di condivisione. Più di 200 persone hanno gremito la sala conferenze dell’Archivio Centrale dello Stato per più di sei ore di confronto aperto e diretto su ciò che c’è, ciò che si sta facendo e ciò che si vorrebbe fare.
Il posto degli archivisti e il ruolo degli archivi nella società di oggi e di domani
RELAZIONE di Maria Barbara BertiniPubblichiamo, in allegato, in pdf, l'importante e articolata relazione di Maria Barbara Bertini, Direttore dell'archivio di Stato di Torino, che racconta la sua esperienza di partecipante alla CISA 2012 Conferenza Internazionale Superiore di Archivistica, svoltasi a Parigi dal 12 al 16 novembre 2012, illustrando in modo approfondito i tanti temi affrontati.
I linked open data per i beni culturali: l'International Open Data Day Italia
RUBRICA di Silvia MazziniIl 23 febbraio si festeggerà in tutto il mondo l’International Open Data Day, una giornata per condividere insieme lo stato dei dati aperti, le applicazioni prodotte e per fare incontrare le diverse comunità di sviluppatori o di semplici appassionati. Sarà una giornata dai tanti volti diversi: in alcune città si svolgeranno hackathon, in altre convegni, workshops, presentazioni, “liberazioni” di dataset per celebrare in tanti modi diversi la cultura dei dati aperti.
L'impressionante esodo in Francia di un archivio fotografico italiano di quasi un milione di immagini
Letizia CortiniLa vita culturale di Venezia e del nostro paese documentata nelle foto dell’archivio dell'artista Graziano Arici. Centinaia di migliaia di immagini, con relativi supporti, esportate in Francia. L’archivio fotografico di Graziano Arici (fotografo, documentarista, collezionista, colto e appassionato narratore per immagini della vita culturale del nostro paese, a cominciare da Venezia, ma non solo) consta di oltre 850.000 immagini
Il 24 dicembre 2012, Marina Brogi si è spenta nella sua residenza di Sesto di Moriano, presso Lucca. Vogliamo ricordare l’amica e collega prematuramente scomparsa con questo breve profilo. Marina era nata a Gallicano (Lucca) il 3 agosto 1953.