Una mostra, con numerose attività collaterali, da non perdere.
Roma, Palazzo Braschi, fino al 10 gennaio 2016.
La narrazione della guerra e dei suoi protagonisti, italiani e americani, attraverso il confronto e il dialogo immediato ed emozionante tra gli scatti dell’Istituto Luce e le fotografie dei Signal Corps, l’efficiente servizio di comunicazioni al seguito delle truppe statunitensi. Circa 140 immagini, anche inedite, e filmati d’epoca effettuati nel periodo tra lo sbarco degli alleati in Sicilia, nel luglio del 1943, e l’immediato dopoguerra.
Qui l’articolo di lancio della mostra e qui il link al comunicato stampa.
Qui la presentazione dei curatori.
Locandina ATTIVITA’ CORRELATE
Calendario in aggiornamento costante
A mano a mano verranno pubblicati abstract e presentazioni dei singoli eventi.
14 OTTOBRE 2015 – ore 15,00-18,00
“Italia 1945. I segni del passato, i sogni del futuro”
Lectio Magistralis di Giovanni De Luna
27 OTTOBRE 2015 – ore 15,00-18,00
“Fotografare e guardare le immagini nell’Italia liberata 1943-1945”
conversazione tra Adolfo Mignemi e Gabriele D’Autilia, in collaborazione con la SISF (Società italiana Storici Fotografia)
19 NOVEMBRE 2015 – ore 15,00-18,00
“Conversazioni per storie di genere”
Barbara Berruti e Annabella Gioia – modera Patrizia Cacciani
25 NOVEMBRE 2015 (orario da definirsi)
Apertura Convegno internazionale “Cinema & Storia”
(Università Roma Tre –Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo), a cura di Christian Uva e Vito Zagarrio
15 DICEMBRE 2015 (orario da definirsi)
Conferenza su “Hollywood in guerra”
a cura di Gabriele D’Autilia e Enrico Menduni
27 DICEMBRE 2015
War Pictures in Jazz (orario da definirsi)
Performance sonora Roberto Spadoni Esemble
***
10 GENNAIO 2016
Proiezione film (orario da definirsi)
***
Informazioni/prenotazioni laboratori per insegnanti, scolaresche, operatori culturali (archivi, biblioteche, musei, collaboratori scolastici)
www.luceperladidattica.com; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per tutti gli studenti l’accesso alla mostra e agli eventi collaterali è gratuito.