L'Associazione Nazionale Archivistica Italiana (A.N.A.I.) - Sezione Emilia Romagna emana il presente bando per contribuire alla realizzazione di interventi di restauro di documenti conservati negli archivi danneggiati dagli eventi sismici dell'anno 2012. Per il finanziamento di tali interventi vengono impiegate le somme raccolte in occasione dell’iniziativa Terra tremuit. Incisori per gli archivi, promossa, oltre che dall’A.N.A.I., dall’Associazione Liberi Incisori (ALI) e dalla Soprintendenza Archivistica per l’Emilia Romagna e realizzata nella primavera del 2013.
1 – Finalità
La finalità dell’intervento è di rendere nuovamente fruibili o migliorare le condizioni di conservazione di documenti che rivestono una particolare importanza per le comunità locali e che sono stati danneggiati dagli eventi sismici del 2012.
2 – Destinatari
I soggetti destinatari sono Comuni, Scuole e Parrocchie ed organizzazioni, famiglie e singole persone detentrici di archivi dichiarati di interesse storico particolarmente importante delle aree delle Province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia colpite dagli eventi sismici del 2012.
3 – Modalità di partecipazione
Per usufruire dei benefici derivanti dal presente bando, occorre:
− individuare documenti appartenenti ad archivi conservati al momento del terremoto nelle suddette aeree che siano particolarmente significativi per la memoria della comunità locale, fornendo le motivazioni di tale scelta;
− descrivere tali documenti, fornendo notizie relative alla data di produzione, al formato, alla tipologia del supporto e al contenuto;
− elaborare un progetto di restauro comprensivo dei relativi costi (così come preventivati da ditte specializzate).
La partecipazione avviene tramite presentazione di apposita domanda, secondo le modalità e i termini descritti al punto 5 del presente bando.
4 – Importo del beneficio
L'Associazione Nazionale Archivistica Italiana (A.N.A.I.) - Sezione Emilia Romagna destina per le finalità del presente bando le offerte ricevute nel corso dell’iniziativa Terra tremuit. Incisori per gli archivi, che ammontano complessivamente a euro 8.000,00.
Tale importo verrà destinato al progetto di restauro giudicato maggiormente meritevole di essere finanziato, o, in caso di parità, verrà suddiviso in parti uguali tra i progetti giudicati valevoli.
L’importo del beneficio non potrà in ogni caso essere superiore alla spesa preventivata. Nel caso in cui tale importo non copra l'intero costo del progetto di restauro, i soggetti beneficiari devono impegnarsi a coprire la restante parte.
5 – Modalità e termine di presentazione delle domande
Per presentare la domanda è richiesta la compilazione del modulo in allegato. Il modulo, compilato in tutte le sue parti, deve essere sottoscritto in forma analogica da parte del Responsabile dell’Area cui è affidato l’archivio storico (per i Comuni), da parte del Dirigente scolastico (per le Scuole) da parte del Parroco (per le Parrocchie) e corredato da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore. Il modulo deve infine essere spedito, unitamente al progetto tecnico di restauro elaborato da archivisti o restauratori qualificati, corredato di scheda tecnica e di documentazione fotografica e da almeno un preventivo redatto da una ditta di restauro specializzata, all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Il modulo dovrà pervenire 26/02/2015 pena l’esclusione dal novero dei soggetti candidati a beneficiare del contributo.
6 – Commissione giudicatrice e criteri di valutazione
Le richieste di contributo saranno esaminate da una Commissione composta da rappresentanti degli enti e delle organizzazioni promotori dell’iniziativa Terra tremuit. Incisori per gli archivi.
Ai fini della valutazione del progetto presentato verranno presi in considerazione i seguenti elementi:
- rilevanza della documentazione per la quale si richiede il contributo in riferimento al contesto documentario al quale appartiene e alla storia del territorio;
- qualità e caratteristiche dell’intervento di restauro;
- iniziative che si intendono attuare ai fini della valorizzazione della documentazione restaurata (mostre, laboratori didattici, pubblicazioni, ecc.).
7 – Modalità e tempi di comunicazione degli esiti
La Commissione comunicherà l’esito della valutazione dei progetti e l’assegnazione del contributo entro un mese dalla scadenza del bando, tramite avviso sul sito dell’ANAI e della Soprintendenza archivistica per l’Emilia Romagna.
8 – Erogazione del contributo
Il contributo sarà erogato mediante bonifico su c/c bancario a seguito di collaudo dei lavori eseguito dalla Soprintendenza archivistica per l'Emilia Romagna e dietro presentazione della fattura e/o note delle spese sostenute per il restauro.
9 – Informazioni
Per informazioni relative al bando è possibile rivolgersi ai seguenti referenti:
- Maria Letizia Bongiovanni, Presidente dell’ Associazione Nazionale Archivistica Italiana (A.N.A.I.) - Sezione Emilia Romagna (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
- Maria Lucia Xerri, Funzionario della Soprintendenza Archivistica per l’Emilia-Romagna (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.)