Venerdì, 21 Febbraio 2014

L'archivio digitale tra accesso e conservazione

Katia Pizzini
Sezione Formazione

L'Anai Trentino Alto Adige organizza un convegno di studi sul tema: "L'Archivio digitale tra accesso e conservazione", che si svolgerà a Trento l'11 e il 12 marzo 2014.

Le modalità di partecipazione e il programma, anche in tedesco, sul sito dell'ANAI.

Presentazione

Conservare una scrittura in ambiente digitale non significa solo più, come nell’era della carta, conservarne adeguatamente il supporto, ma significa soprattutto mantenerla leggibile informaticamente. Quest’aspetto, squisitamente tecnico informatico, deve di necessità confrontarsi con le caratteristiche connesse alla valenza del documento sul piano giuridico, amministrativo, ma anche culturale, in un’ottica archivistica. In un ambiente digitale la distinzione tra documento originale e copie perde di significato e conservare adeguatamente i documenti significa conservarne inalterati nel tempo gli elementi che hanno originariamente conferito ad essi fede giuridica: provenienza e data certa ai fini degli effetti legali dell’atto. Significa anche conservare le gerarchie di accesso ai singoli atti amministrativi nei termini e per la durata prevista dalla legge, mostrando sensibilità anche verso un’adeguata tutela della privacy, che deve mantenersi inalterata in tutto il processo di trattamento di dati personali, di cui il momento della conservazione rappresenta lo stadio finale e più duraturo. Deve inoltre indicare modalità di accesso nel breve e nel lungo corso, soprattutto quando vi siano dati personali o sensibili. 

La complessa interrelazione di questi aspetti non esaurisce ancora il problema. La riflessione archivistica ha da tempo radicato la consapevolezza di quanto un’adeguata conservazione degli archivi rappresenti una risorsa indispensabile dalla duplice valenza.

In primo luogo i documenti prodotti sono uno strumento necessario per lo svolgimento efficace dell’attività amministrativa in termini di programmazione, gestione e controllo, per il sostegno all’azione politica e decisionale, per la tutela dei diritti della stessa amministrazione e, non da ultimo, dei diritti di terzi, cittadini ed imprese, che si rapportano con l’amministrazione. Tali aspetti sono ancor più pregnanti in un’ottica di ‘rete’, dove l’interoperabilità telematica tra le pubbliche amministrazioni e l’esercizio del diritto di accesso per il pubblico rivestono un ruolo strategico ai fini dell’efficienza dell’azione amministrativa. In secondo luogo i documenti prodotti dalle amministrazioni, in ragione della pervasiva presenza dell’azione amministrativa nella vita della popolazione e nel territorio, costituiscono nel lungo periodo una fonte primaria per la ricostruzione della memoria collettiva.

Per un’adeguata conservazione e utilizzazione degli archivi digitali vanno recuperati e interpretati nel nuovo contesto i tradizionali strumenti di organizzazione archivistica (fascicolazione classificazione, in primo luogo) che assicurino un argine al concreto rischio della frammentazione e dispersione propria dell’ambiente digitale, cui non possono rimediare i pur potenti strumenti di ricerca (information retrieval).

La conservazione a lunga durata, che la legge non esita a definire ‘permanente’ (termine che appareinapplicabile all’ambiente digitale), deve preservare adeguatamente anche la valenza culturale degli archivi indipendentemente dall’ambiente ‘analogico’ o digitale in cui sorgono e garantirne l’accesso secondo regole prestabilite e volte a garantire un libero ed immediato accesso nel rispetto della riservatezza e della tutela dei dati personali.

La sezione regionale dell’ANAI Trentino Alto Adige Südtirol ha pertanto promosso un’occasione di con-fronto e di formazione destinata agli operatori del settore, sollecitando da parte del mondo archivistico ed accademico una riflessione ed un aggiornamento su tali aspetti e criticità, legate alla conservazione e all’acceso in ambiente digitale. Saranno poi presentati alcuni progetti di gestione della conservazione digitale e dell’accesso raccontati da rappresentanti di enti ed istituzioni locali, per centrare gli aspetti affrontati in relazione alla specificità, anche sul piano linguistico, del territorio regionale.

Relatori

Luciana Duranti, Professore di Archivistica alla Columbia University di Vancouver, Canada

Mariella Guercio, Professore di Archivistica all’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma

Paola Carucci, Soprintendente agli archivi della Presidenza della Repubblica

Giorgetta Bonfiglio Dosio, Professore di Archivistica all’Università degli Studi di Padova

Giovanni Pascuzzi, Professore di Diritto privato comparato all’Università degli Studi di Trento

Anna Simonati, Professore di Diritto amministrativo all’Università degli Studi di Trento

Sergio Bettotti Dirigente generale Dipartimento Cultura, turismo, promozione e sport della Provincia autonoma di Trento

Armando Tomasi, Direttore dell’Archivio provinciale della Provincia autonoma di Trento

Leonardo Sartori, Dirigente del Servizio sistemi informativi dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento

Luca Filippi, Vicesegretario generale della Camera di Commercio, industria, artigianato ed agricoltura di Bolzano

Francesca Valentini, Responsabile Ufficio Anagrafe della Ricerca, Archivi istituzionali e Supporto attività editoriale del Sistema Bibliotecario di ateneo dell’Università degli Studi di Trento

Sede del Convegno: Università degli Studi di Trento, Dipartimento di Lettere e Filosofia, via Tommaso Gar, 14 - Auditorium.

Gli interventi si terranno in lingua italiana. Ci sarà una diretta streaming con la quale sarà possibile seguire i lavori previa iscrizione e wifi gratuito e specifico per tutti i partecipanti alle sessioni.

Programma dei lavori

11 marzo 2014

h. 14.00 Saluti:

Anna Guastalla, Presidente ANAI Trentino Alto Adige Südtirol

Andrea Giorgi, Professore straordinario di Archivistica, Università di Trento

Erilde Terenzoni, Soprintendenza archivistica per il Trentino Alto Adige

Christine Roilo, Direttrice dell’Archivio Provinciale di Bolzano

h. 14.45 Livio Cristofolini, coordinamento

h. 15.00 Paola Carucci: L’accesso alle fonti in ambiente digitale

h. 15.45 Giorgetta Bonfiglio Dosio: La professionalità dell’archivista di oggi tra accesso e conservazione

h. 16.30 Coffee break

h. 16.50 Mariella Guercio: La conservazione digitale: progetti e realizzazioni in Europa

h. 17.35 Luciana Duranti: Uno sguardo sulla realtà mondiale in materia di accesso e conservazione

h. 18.20 Giovanni Pascuzzi: Evoluzione tecnologica e mutamento giuridico: l’esempio degli archivi

12 marzo 2014

h. 08.45 Saluti:

Angela Mura, Vicepresidente ANAI Trentino Alto Adige Südtirol

Laura Dal Prà, Soprintendente ai beni storico artistici, librari e archivistici della Provincia di Trento

Alessandro Zorer, Amministratore delegato Trentino Network (sponsor)

Paride Gianmoena, Presidente del Consorzio dei Comuni trentini

h. 09.15 Andrea Giorgi, coordinamento

h. 09.30 Sergio Bettotti: L'agenda digitale del Trentino tra accesso e conservazione del digitale

h. 10.00 Armando Tomasi, Input e output: due facce dello stesso sistema

h. 10.30 Leonardo Sartori: Il fascicolo sanitario elettronico e dossier farmaceutico tra accesso e conservazione in Trentino

h. 11.00 Coffee break

h. 11.15 Luca Filippi: Il fascicolo digitale delle imprese

h. 11.45 Francesca Valentini: La conservazione e l’accesso di tesi di laurea e di dottorato

h. 12.15 Anna Simonati: L'accesso ai documenti nel diritto amministrativo: profili problematici

h. 12.45 discussione 

h. 13.15 chiusura lavori

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