Allo scoppio della prima guerra mondiale, il 23 luglio 1914, seguì per l'Italia quasi un intero anno di "neutralità", in cui l'intero paese restò sospeso e diviso fra pacifismo ed interventismo, fra timore e desiderio di scendere in campo; addirittura, all'inizio, incerto sull'alleato da scegliere. I nove mesi servirono all'Italia per chiarire la propria posizione rispetto alle logiche del conflitto e ai rapporti con gli altri Stati in guerra. Attraverso questa esposizione di giornali locali si vuole mostrare il dibattito pubblico sviluppatosi a Salerno e provincia intorno al grande tema dell'intervento armato.
La mostra è curata da Archivio di Stato di Salerno, Archivio Storico Comunale, Biblioteca Provinciale di Salerno e si inserisce nelle iniziative "A Cento anni dalla Grande Guerra, 1914-2014", che vede impegnati l'Archivio Storico del Comune di Salerno, l'Archivio di Stato di Salerno, l'Università di Salerno, la Società di Storia Patria, la Provincia di Salerno Settore Musei e Biblioteche, l'Istituto Tecnico Industriale "B. Focaccia", Il Liceo Scientifico "L. da Vinci" e la Scuola Media "T. Tasso".
La mostra sarà inaugurata sabato 10 maggio 2014 alle ore 10,00 nel salone Bilotti dell'Archivio di Stato di Salerno e resterà aperta fino al maggio 2015. Interverrà il prof. Luigi Rossi dell'Università degli Studi di Salerno.