Giovedì, 01 Agosto 2013

"La Verità" nell'Archivio di Stato di Caserta

Domenico Letizia
Sezione Scaffale

Viene presentato, scaricabile in pdf in calce, un opuscolo contenente i risultati di una prima ricerca dei periodici di fine Ottocento conservati all’Archivio di Stato di Caserta. L’intento è stato anche quello di mettere in luce, ovvero valorizzare le potenzialità dei nostri Archivi di Stato, che i cittadini e gli studiosi, non solo di scienze storiche, dovrebbero frequentare con vivacità e assiduità proprio per riscoprire la storia del territorio e della sua cittadinanza. Un aspetto interessante emerso durante la ricognizione è la quantità enorme di periodici, giornali e gazzette  conservati all’interno degli Archivi di Stato. In questo caso parliamo dell’Archivio di Stato di Caserta che conserva un patrimonio eccezionale. 

La seguente ricerca è incentrata su un periodico della città di Maddaloni, sconosciuto agli stessi maddalonesi, almeno ad una prima inchiesta da me svolta. Si tratta del settimanale “La Verità”. Dalla ricognizione effettuata all’Archivio di Stato di Caserta le copie del settimanale “La Verità” conservate sono quattro. La prima, “Il Messaggiero di Maddaloni”, è datata 20 Gennaio 1889, le altre tre presenti sono intitolate “La Verità” e sono datate 8 Settembre 1889, 26 Giugno 1890 e 13 Novembre 1890. Come scrive il dott. Valdo Spini, Presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, nella prefazione alla ricerca: “Le tendenze più moderne della storiografia non si accontentano dello studio dei partiti, dei periodici o dei protagonisti nazionali. Si intende anzi verificare sul territorio che cosa sia stato in concreto lo svolgersi della vita e del dibattito politico nel nostro paese. In altre parole, si cerca di ricostruire quello che è avvenuto in un incrocio fra la ricostruzione del dibattito nazionale e quella del dibattito che si è svolto a livello locale”. Sempre Spini scrive: “Ormai è acclarato che lo stesso sviluppo economico di ogni comunità ha bisogno di rivendicare le sue radici storiche e culturali. In tal senso, la ricerca di Domenico Letizia costituisce un contributo alla sua città e alla sua terra”.  Ad una prima analisi il settimanale risulta considerevolmente interessante sotto il profilo storico-sociale innanzitutto, poiché veniamo a conoscenza delle problematiche maddalonesi di fine ‘800, delle vicende politiche di tale periodo, degli accordi con le altre amministrazioni confinanti e dei rapporti con gli altri periodici casertani e campani, una pagina interessante della nostra storia locale, maddalonese, casertana e campana. Ringraziamenti dovuti vanno all’Associazione culturale Saxa Cuntaria che, attraverso le Edizioni Saxa Cuntaria, ha pubblicato l’opuscolo e alla Fondazione De Ferrari di Genova che, attraverso una revisione grafica eseguita da Carlo Romano, ha ripubblicato l’opuscolo, dando maggior vigore e forza alla ricerca e alla memoria storica. Buona lettura!   

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