Sul sito dell'Anai sono riportati i primi dati aggregati del censimento sulla professione svoltosi da giugno ad ottobre 2014.
In totale sono stati raccolti 1.394 questionari chiusi, cioè completati e validati dal compilatore. A questi si aggiungono 980 questionari "non completati" ovvero abbandonati prima di giungere all'ultima domanda. Questo insieme viene escluso dal campione perché contiene dati potenzialmente non omogenei: in esso infatti possono trovarsi sia questionari interrotti volutamente per non essere più ripresi, sia casi di una partecipazione bloccata per essere ripresa successivamente dall'inizio su un nuovo questionario e quindi conclusa in altra forma. Tali questionari saranno comunque esaminati a parte, per cercare di interpretare il comportamento di questa componente, comunque rilevante, di partecipanti.
Molto del merito del risultato raggiunto si deve all'impegno e all'attività delle Sezioni Regionali ANAI, che hanno dato un contributo imprescindibile al buon esito dell'iniziativa; nonché ai singoli soci e colleghi che si sono fatti carico di raggiungere anche persone non direttamente coinvolte nella comunità degli archivisti, ma che pure operano in contesti archivistici e conducono lavori d'archivio.
A questo punto, si dispone, ora per la prima volta, di una rilevazione basata su un campione significativo, per quantità e qualità delle informazioni raccolte, che consentirà di fare considerazioni utili a orientare le scelte future.
L'elaborazione dei dati, avviata subito dopo la chiusura della fase di raccolta, è in corso e la loro presentazione è prevista il 18 aprile 2015, a Roma, in occasione dell'Assemblea annuale ANAI.