Martedì, 27 Novembre 2012

“Paesani”. Un convegno a Trento sulla storiografia regionale sulle migrazioni

Mattia Pelli
Sezione Attività

Dopo il bel convegno del 2011 sulle fonti per le migrazioni italiane in Svizzera nel secondo dopoguerra intitolato “Archivi migranti”, organizzato a Trento dal Centro di documentazione sull’emigrazione trentina (coordinato da Valentina Galasso) della Fondazione museo storico del Trentino, si avvicina l’appuntamento per un nuovo convengo sul tema migratorio. Questa volta si parlerà di come la storiografia regionale abbia contribuito a illuminare la storia delle migrazioni italiane nel secondo dopoguerra. Il convegno, che ho curato per la parte scientifica insieme a Valentina Galasso, si terrà il prossimo 6 dicembre a Trento, nel suggestivo quadro della Galleria bianca di Piedicastello.

Il convegno, dal titolo “Paesani” Microcosmi dell’emigrazione italiana intende prendere spunto dalle numerose ricerche di carattere locale sulle migrazioni italiane apparse negli ultimi anni in tutto il Paese: microstorie che raccontano con passione di dettaglio le particolarità di tante storie migratorie che dal contesto geografico di partenza trassero la propria unicità, dalla Sicilia al Trentino, passando per comuni, vallate, regioni.

Un mosaico di saperi e intelligenze che diede corpo alla massa – solo a prima vista indistinta – degli emigranti che ancora nel secondo dopoguerra calcarono le strade d’Europa alla ricerca di migliori prospettive di vita. Un racconto di territori diversi, ciascuno con le proprie particolarità, in un’Italia tutta “da fare”, nella quale l’orizzonte, per molti, era ancora il campanile e la solidarietà migrante si rivolgeva prima di tutto ai “paesani”, quando ancora un sentimento nazionale doveva emergere, favorito anche dall’esperienza migratoria.

PROGRAMMA

Convegno nazionale, Trento
Galleria bianca Piedicastello 6 dicembre 2011

09.00-09-30

Saluti ed introduzione
Patrizia Marchesoni (Fondazione Museo storico del Trentino)

Inizio lavori
Mattino:
Emigrare sì, ma da dove?

09.30-10.00
Patrizia Audenino (Università degli studi di Milano):

“Amnesie della storia e memoria del territorio: il caso delle migrazioni lombarde”

10.00-10.30
Ettore Janulardo (Ministero degli Affari Esteri):

“Tra diari e lettere: i viaggi di carta. Migranti lombardi dagli anni ’30 ai ‘70 “

10.30-11.00
Emilio Franzina (Università degli studi di Verona):

“Lettere, memorie e autobiografie d’emigrazione fra storia, letteratura e storiografia: il caso del Nordest”

11.00-11.30
Mattia Pelli (Fondazione Museo storico del Trentino):

“La “Trentiner Aktion”: un episodio di emigrazione controllata dal Trentino alla Svizzera (1946-1947)”

11.30-12.00
Antonio Elefante (Università degli studi di Salerno)

“Flussi migratori dalla Campania nel secondo dopoguerra”

12.00-14.30

Pausa pranzo

Pomeriggio:

Identità, memorie, legami, ritorni

14.30-15.00
Maddalena Tirabassi (Centro Altreitalie – Fondazione Giovanni Agnelli):

“Glocal identities: come la globalizzazione ha rafforzato i legami dei migranti col territorio “

15.00-15.30
Moreno de Toni (SLORI – Istituto sloveno di ricerche, AREAS – Associazione ricerche etno-antropologiche e sociali)

“Chiaulis – Basel A/R: storie memorie e soggettività di una migrazione alpina”

15.30-16.00
Alfonso Gambacurta (Università degli studi La Sapienza, Roma):

“Migrazioni e pratiche religiose. Emigrazione e religiosità da Valguarnera Caropepe ad alcuni comuni della Francia”

16.00-16.30
Alessio Marzi (Università degli studi di Trieste):

“[r]egioni e [R]egioni migratorie. Identità, pratiche, politiche e memorie transnazionali: il Friuli Venezia Giulia, 1945-1994″

16.30-18.00

Discussione e chiusura dei lavori

Coordinano:
Mattia Pelli (Fondazione Museo storico del Trentino)

Valentina Galasso (Fondazione Museo storico del Trentino)

Ingresso libero 

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